Ogni investitore con coscienza (oppure ogni consulente) sa bene quanto sia importante bilanciare il proprio portafoglio.

Nessuno si sognerebbe mai di avere un portafoglio con sole azioni emergenti, ma tenderà a bilanciarlo con qualche azione più solida e magari con un rendimento inferiore.

Anche nell’ obbligazionario sarebbe folle investire tutto in bond di uno del pigs senza avere un giusto bilanciamento verso porti più sicuri.

Macroscopicamente, con l’ oro si fa la stessa cosa, si bilancia però un intero portafoglio (si spera già bilanciato).

Come e perchè?

Oro ed Argento Fisici per bilnaciare un portafoglio.

Il perchè è semplicissimo, l’ oro non si crea dal nulla e non si distrugge come si può fare con una holding, semplicemente è li e non ha mai segnato valore 0, e impossibile dato che in primis è una moneta e in un secondo tempo trova differenti applicazioni industriali.

Il come, ne abbiamo parlato diverse volte, sempre e comunque oro fisico, sia posseduto che allocato, l’ importante è che sia fisico.

Come dicevamo prima a meno che non si utilizzi l’ oro come estrema ratio (e qualche moneta conviene sempre averla) contro l’ armageddon va benissimo anche allocato, avendo un mercato più liquido (volete disinvestire? un click ed avete i fondi sul vostro conto corrente) ma altrettanto sicuro, con una società seria che ha realmente l’ oro da voi posseduto allocato in camere di sicurezza e che non vi mangi con le commissioni.

Mettiamo caso che si affronti una crisi ben peggiore di quella dei subprime, avere un buon 20/30% di capitale investito in oro fisico ci permetterà anzitutto di preservarlo da possibili crolli ed anche si poter speculare (e qui la sua funzione di bilanciamento) su una sua vertiginosa salita, come è noto quando tira aria di crisi la gente ha paura dei pezzi di carta (bot, azioni, valute) e tende a desiderare investimenti….tangibili….