Come scegliere l’oro fisico: guida alle diverse forme

21 ottobre 2013 di Marco Lascia un commento »

 

 

Un investimento in oro fisico ha inizio con il momento dell’acquisto. La prima cosa da fare, apparentemente semplice ma che in realtà richiede molta attenzione sotto diversi punti di vista, è la scelta dell’oggetto su cui investire, insieme alla quantità e le dimensioni unitarie (ad esempio esistono, come vedremo lingotti di grande o piccola taglia).

 

Generalmente, chi effettua un investimento in oro fisico opta per oggetti d’oro con purezza minima dello 0,999%. Mentre tra i lingotti è piuttosto diffuso questo grado di purezza, nella categoria delle monete d’oro non sarà facile trovare metalli così concentrati, a parte l’American Gold Eagle e qualche altro genere.

 

Assieme ai già citati (e più diffusi) lingotti e monete, un’altra branca dell’oro fisico è occupata dai dischi d’oro. Come le monete d’oro fisico, anche i dischi d’oro si possono trovare più o meno pesanti, da un minimo di un decimo di oncia (meno di 3 grammi) fino a un’oncia (circa 28 grammi).

 

La forma di oro fisico più facilmente reperibile in circolazione è quella del lingotto d’oro, mediamente più pesante rispetto a monete e dischi, in quanto il suo peso è compreso tra 1 grammo e 12,5 chilogrammi.

 

La scelta di investimento dipende anche dalla quantità di denaro che si vuole investire. Se il budget è elevato, i lingotti e i dischi d’oro sono i più consigliati, poiché lo svantaggio delle monete rispetto alle altre due forme sta nel fatto che esse vengono prodotte da zecche governative, che richiedono delle commissioni. Al contrario, le monete sono adatte a chi ha poco denaro da investire.

 

Entrando nel dettaglio con i lingotti d’oro fisico, si scopre che una dimensione maggiore è consigliata per grandi investimenti, perché, oltre ad essere più pratici, i lingotti più pesanti godono di un’ottima liquidità rispetto a lingotti di dimensioni ridotte.

 

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