L’ estrazione dell’ oro in cinque fasi

21 gennaio 2013 di Marco Lascia un commento »

1.
Da una nave in superficie l’equipaggio comanda tutte le operazioni di scavo.
Sono compiute dalle macchine minerarie e controllate da sonar.
Ogni macchina è calata sul fondo marino utilizzando una coppia di cavi di acciaio : uno di supporto , l’altro per il sistema di comunicazione e alimentazione.


2.
Una macchina tagliatrice preleva le rocce dalle zone ripide e irregolari , grazie a 200 denti in carburo di tungsteno che le frantumano in piccoli pezzi .
Una seconda tagliatrice rimuove la roccia dalle superfici piane con un cilindro rotante.

3.
I pezzi di roccia triturati entrano nelle due tagliatrici, dove dei sensori ne misurano densità , temperatura , pressione ecc. Poi le macchine li depositano sul fondo marino.

4.
La macchina di raccolta invia l’impasto di roccia umida a una pompa esterna sospesa vicino al fondo dell’oceano , che spinge il materiale verso la superficie attraverso un tubo di gomma rinforzato con acciaio e kevlar.


5.
Sulla nave un impianto di disidratazione dei fanghi filtra la roccia umida e la asciuga. L’ acqua in eccesso è ripompata nel mare.
Il materiale è ,infine, caricato su una chiatta e portato a riva per essere raffinato.

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